Una insalatina di russule

I sacri testi e i corsi micologici ci hanno giustamente insegnato che i funghi commestibili,anche i migliori,vanno sempre consumati cotti.Molti micofagi però,soprattutto quelli che hanno sulle spalle innumerevoli stagioni di raccolta,non disdegnano,anzi francamente gradiscono e sono soliti,consumare crude alcune specie di funghi.Ufficialmente bisogna schierarsi contro questa usanza.....ma siccome sono peccatore anch'io,vi suggerisco,con le dovute cautele sui rischi di allergie ed intolleranze,la seguente insalata di russule.

Primo ingrediente,il più importante,é la fortuna.Sarete veramente fortunati a trovare in un'unica escursione le cinque  specie di russule che vi propongo.Se non saranno tutte e cinque nel vostro cestino,accontentatevi di quelle che avete raccolto,l'insalata sarà meno colorata e scenografica,ma pur sempre speciale.Comincerete a trovare queste russule già nella tarda primavera e quale più,quale meno,le troverete in habitat sino all'autunno inoltrato.Importante é che siano giovani,fresche,sode e senza ospiti.

Impariamo quindi a conoscere e raccogliamo:

Russula virescens (Schaeffer) Fries,predilige i boschi caldi di latifoglie,in particolare i castagneti;la cuticola presenta fitte screpolature o areolature,crema poi verde mandorla;le lamelle sono bianco crema,il gambo si macchia spesso di bruno;la carne é dolce.

Russule_virescens_1         foto  S.Ausili

Russula vesca Fries,ubiquitaria nei boschi,cuticola spesso ritratta al margine (veste corta),color fetta di prosciutto;lamelle bianche che,come il gambo,si macchiano di ruggine;sapore di nocciola.

Russule_vesca_Vallacera         foto  L.Agostinelli

Russula cyanoxantha (Schaeffer) Fries,ubiquitaria nei boschi;cuticola iridescente con componenti lilla,blu,grigio,verde ma con carne sottostante sempre lilacina;lamelle lardacee,collose allo strofinamento,bianche,macchiate in vecchiaia di bruno-ocra;carne compatta di sapore mite.

Russula_cyanoxantha                foto  S.Ausili

Russula heterophylla (Fr. : Fr.) Fries,nei boschi di latifoglie,soprattutto in zona mediterranea;cuticola verde oliva;lamelle forcato-anastomosate al gambo,bianche,alla lunga macchiate di bruno ruggine;idem il gambo,attenuato alla base;carne dolce.

Russula_heterophylla          foto  S.Ausili

 

Russula aurea Persoon,ubiquitaria,fruttifica sino al tardo autunno;cuticola da rosso vivo ad arancio a giallo zolfo;lamelle molto fragili,ocracee con tagliente giallo;carne dura ma friabile,dolce.

Russula_aurata         foto  S.Ausili

Ora che avete in mano le vostre russule,lavatele bene sotto acqua corrente per eliminare ogni residuo di terra o di lettiera,lasciatele asciugare e poi tagliatele a fette sottili.Condite con olio extravergine di oliva,sale e pepe q.b. e qualche goccia di limone.Mescolate delicatamente per non frantumare le fettine di fungo e,se proprio siete dei buongustai,aggiungete qualche scaglia di parmigiano reggiano o di grana padano.Avrete una splendida insalatina di stagione e vedrete che ...il rischio vale la candela!

 

Luglio 2012

                                                             Sauro Ausili

Impressum

Gruppo Micologico Naturalistico Ancona

Via Musone, 2/A | 60126 Torrette di Ancona AN Italia 
Tel. e fax: +39 071 883762
C.F. - 93067500426
IBAN: IT93 E080 8602 6000 0000 0093 139

Copyright © 2021 Gruppo Micologico Naturalistico Ancona. Tutti i diritti riservati.

Chi è online

Abbiamo 80 visitatori e nessun utente online

Iscriviti alla newsletter