Agaricus comtulus Fries
Loc. val di Canatra, 13.9.1997 Foto M. Gottardi
Cappello: 2-4 cm, inizialmente emisferico, poi convesso, infine appianato; superficie liscia, di color biancastro sporco, poi giallastra con sfumature rosate, specialmente al disco.
Imenoforo: lamelle libere, fitte, inizialmente grigio-incarnate, poi rosate, infine bruno cioccolata, con filo concolore; sporata bruno-porpora scura.
Gambo: 3-4 x 0.5-1 cm, più o meno cilindraceo, attenuato verso la base, facilmente separabile, biancastro e liscio sopra l’anello, sericeo e fibrilloso sotto, giallastro verso il basso, internamente cavo in età. Anello bianco, membranoso, pendulo, semplice, sottile, fugace.
Carne: biancastra, tendente ad ingiallire al taglio, specialmente verso la base, con odore tenue di mandorla amara e sapore grato, come di nocciola.
Habitat: nei prati e nei pascoli, in estate-autunno, poco comune.
Microscopia: spore 4.5-6 x 3-4 µm, ovoidali, lisce.
Note: specie praticola di piccola taglia (gruppo Minores), poco frequente; potrebbe essere confuso con altre specie della stessa sezione, come ad es. A. lutosus F. H. Møller, che però ha filo delle lamelle sterile, o A. semotus Fr., che però cresce nei boschi ed il cappello tende a colorarsi di rosa vinoso.
Materiale studiato:
Loc. val di Canatra, in una radura erbosa, 13.9.1997, leg. M. Gottardi, det. V. Migliozzi.